Il mercato immobiliare sta affrontando, negli ultimi tempi, un buon rialzo. Ciò nonostante, è calato il volume totale degli investimenti a causa del trend negativo degli uffici. Insomma, dopo il disastro economico della pandemia, il settore immobiliare sta cominciando, a piccoli passi, ad avvicinarsi alla luce in fondo al tunnel. Si sa che, dopo periodi di tempesta così forti, del resto, la fiducia degli investitori arrivi ad un minimo. In ogni caso, si prospetta un rialzo sul fronte investimenti nel prossimo futuro e, per questo, è fondamentale scoprire quali siano i migliori settori immobiliari dove investire nel 2021.
Mercato residenziale e asset alternativi
I settori del living e degli alternatives stanno continuando a registrare ottimi risultati, grazie a strategie ben strutturate sul cambiamento della domanda. Per questo, continuano a destare l’interesse degli investitori. Senior living, multifamily ed healthcare sono i nuovi settori in cui investire nel 2021.
Uffici
La ripresa economica non riguarda solo il settore immobiliare. La stragrande maggioranza dei mercati lavorativi, infatti, sta subendo un’impennata progressiva che si trasla in nuovi posti di lavoro e nuove infrastrutture. L’incremento nella scelta di soluzioni di lavoro ibride d’ufficio sta portando ad un ridimensionamento degli spazi e, quindi, all’investimento nel mondo degli uffici.
Logistica
Tra i migliori settori immobiliari in cui investire nel 2021 c’è sicuramente quello della logistica. Con l’aumento dei volumi esponenziale dell’e-commerce, infatti, questo segmento è esploso e la crescita di domanda di immobili destinati alla logistica si sta espandendo a macchia d’olio.
Hotel e strutture ricettive
Il settore dell’ospitalità ha subito un crollo drammatico nei periodi più accesi di pandemia. Ciò nonostante, con l’allentamento della stretta anti-contagio, il mondo delle strutture ricettive ha subito un rialzo non indifferente e, dato l’andamento del mercato economico in generale, si prospetta un aumento esponenziale delle strutture dedicate all’ospitalità e all’hotellerie, per far fronte alla crescita di domanda del prossimo futuro.
